Sentenza 4694/2022 Tribunale Torino
Altro che rapporto coniugale già finito, quando è stata scoperta la tresca con la collega di lui.
Questa la teoria difensiva, per sfuggire all’addebito, che però è stata sbugiardata dalle risultanze del giudizio.
Prova principe, l’attività di un investigatore privato assoldato dalla moglie, che ha dimostrato come il coniuge fedifrago, in costanza di vita coniugale e rapporti sessuali con la moglie (tali da essere rimasta, la stessa, incinta pur perdendo prematuramente il bambino), contemporaneamente coltivava anche la frequentazione con una collega.
Dimostrato un rapporto costante, con gite e passeggiate ai supermercati, oltre che numeroso pernottamenti a casa dell’amante.
Doppia vita sentimentale, quindi, che ha prodotto una impossibilità a proseguire nel matrimonio, con riconoscimento dell’addebito nei confronti del marito, unico responsabile della crisi familiare.