Flash per 30/08
Sentenza 135/2924 Corte Costituzionale
La Consulta ha stabilito che è diritto di un adottato di maggiore età, aggiungere e non anteporre il cognome dell’adottante al proprio: dichiarato pertanto illegittimo l’articolo 299 Codice Civile, che nella sua formulazione stabilisce che “l’adottato maggiorenne assume il cognome dell’adottante anteponendolo al proprio”.
Pur sottolineando l’importanza della trasmissione del cognome, come identificativo del vincolo adottivo, riconosciuta anche l’esigenza della difesa di un diritto all’identità personale, tale da non danneggiare aspetti sociali e comportamentali.
Ciò può avere importanza nella identificabilità nel mondo professionale e nei rapporti con la comunità.
Oltretutto, il cognome originale potrebbe già essere stato trasmesso alla prole dell’adottato.
Considerata quindi irragionevole e lesiva la norma, che contrasta con gli articoli 2 e 3 della Costituzione. Ovviamente la decisione riguarda esclusivamente l’adottato di maggiore età ed, in conseguenza, è applicabile solo in tali casi.
