Sentenza 462/2023 Tribunale Foggia
Questa sentenza altro non ha fatto, se non applicare le direttive indicate dalla Corte UE, per la generazione Neet, ovvero quei giovani che non studiano e non lavorano, rimanendo a carico di genitori sempre più anziani e meno predisposti ad un mantenimento “a prescindere”.
Riconosciuti due essenziali indirizzi nella pronuncia che qui prendiamo in esame.
Il primo, già contemplato in giurisprudenza costante, è che l’assegno di mantenimento non va considerato “sine die”, nei confronti di quei giovani che si adagiano ad uno stile di vita parassitario, senza adoperarsi per costruire una propria autonomia economica.
Il secondo, che propone un nuovo orientamento, prescrive che un alloggio popolare, dopo una sentenza di separazione, non compete all’assegnatario, bensì a quello dei coniugi che continua a vivere con i figli.
Sempre al fine di non rompere un equilibrio di vita per i giovani.