Sentenza 2205/2033 Tribunale Torino
Con grande prontezza di spirito, questo ciclista investito sulle strisce pedonali che attraversava con il verde, ha registrato le immediate scuse attuate dall’automobilista che lo ha travolto, con implicita ammissione di responsabilità.
Questa circostanza, unitamente alle testimonianze sulla dinamica del sinistro, ha costretto la compagnia di assicurazione del veicolo a risarcire il danno.
A nulla sono servite le contestazioni che il ciclista attraversava sulle strisce pedonali in sella, e non portando a mano la bicicletta.
Sancito che tale comportamento è ammissibile, purché non ci sia presenza di altri pedoni a cui si potrebbe creare un danno.
La valenza della registrazione sullo smartphone è tale perché considerata, dal giudice, ulteriore conferma degli eventi.
Da sola, probabilmente, non sarebbe stata sufficiente alla condanna per risarcimento, perché non comprovante oggettivamente l’evolversi dei fatti di causa.