Sentenza 523/2021 Tribunale L’Aquila. Questa sentenza, quando è stata pubblicata, ha dato il via ad un nuovo corso giurisprudenziale, essendo la prima ad affrontare il problema, per quanto diffuso sulle nostre strade.
In un primo momento la Regione Abruzzo era stata condannata a risarcire in pieno i danni subiti dall’automobilista che, impattando un cinghiale che gli aveva ostruito la carreggiata, aveva perso il controllo dell’autovettura, finendo in un fosso.
Ridotto in seguito del 50% detto risarcimento, perché l’automobilista non aveva messo in pratica tutti i comportamenti adatti ad evitare il fatto, essendo a conoscenza che, nella zona, vi era attraversamento di fauna selvatica, come regolamentato dall’articolo 2052 del Codice Civile.
Ora, però, vorrei sapere: il 50% dei danni subiti dal cinghiale da chi vengono risarciti? Quesito di non facile risposta!