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Considerato mobbing pagare un dipendente e non farlo lavorare

Sentenza 1912/2021 Corte d’Appello di Bari – Sez. Lavoro. Potrebbe apparire Il sogno di molti quello di essere pagati per non lavorare. Eppure c’è stato chi, a seguito di questa circostanza, ha fatto causa al datore di lavoro vincendola, con conseguente risarcimento per non essere stato impiegato in maniera operativa.

Questo quanto accaduto al dipendente che era stato reintegrato, a seguito di procedimento giudiziario, nel posto di lavoro, dopo un subito licenziamento. La cosa non era stata digerita dall’azienda che aveva deciso di ottemperare all’obbligo, mettendo, di fatto, sotto naftalina il lavoratore.

Essere pagato per non lavorare non è piaciuto allo stesso, che ha ottenuto un pronunciamento favorevole con conseguente risarcimento del danno, in riferimento alla subita dequalificazione professionale, e per lesioni alla salute, all’immagine ed alla dignità personale. Come si è sempre detto: “lavorare stanca, non lavorare uccide”!