Ordinanza 898/2023 Tribunale Treviso
Parte dal Tribunale di Treviso questo primo quesito pregiudiziale, su cui si dovranno pronunziare gli Ermellini, in merito alla possibilità di proporre cumulo di domande di separazione e divorzio nei procedimenti consensuali, a seguito della Riforma Cartabia.
In effetti, detta riforma, regola esclusivamente la possibilità di cumulo, riservandolo alle richieste di uno dei coniugi in causa, durante una procedura giudiziale di separazione.
Il quesito sottoposto alla Corte avrà bisogno di tutta la sensibilità interpretativa della Cassazione, in quanto aprirà la via ad una molteplicità di richieste similari, nei procedimenti consensuali. Avviato, quindi, il rinvio pregiudiziale ai sensi dell’art. 363 bis Codice Procedura Civile in attesa del responso, che farà leva su fattori di puro diritto.
Il dubbio interpretativo sorge inevitabile perché, la citata riforma, prende in considerazione solo l’azione in sede contenziosa, nulla disponendo in riferimento ai procedimenti consensuali.
Il nodo da sciogliere è quindi particolarmente delicato, in considerazione dell’enorme numero di procedure censite dall’ISTAT: circa 60.000 nell’anno 2021 ed in aumento esponenziale.