Sentenza 15203/2923 Cassazione Penale
A qualcosa è servita, in questo caso, la promulgazione della legge 69/2019, detta Codice Rosso, contro i reati di stalkeraggio e maltrattamenti.
Una pronuncia del tribunale, aveva subordinato l’applicazione della condizionale, a favore di uno stalker, al solo pagamento di un risarcimento danni nei confronti della ex moglie, quantificata in €5.000, per quanto dalla stessa subito.
L’intervento della Corte ha annullato detta sentenza favorevole, in quanto la citata legge del 2019, ha subordinato l’applicazione di tale beneficio solo a quei colpevoli che abbiano anche seguito specifici corsi di recupero, presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti, in riferimento ad atti di violenza privata.
In questo caso i comportamenti illeciti, pur essendo iniziati prima dell’entrata in vigore della legge, erano proseguiti anche dopo, facendo sì che il reato ricadesse all’interno delle nuove disposizioni.