Avvocato Simone Labonia - Cassazionista |    via F. Gaeta, 7 84129 - Salerno (SA) | C.f. LBNSMN73D01F839T | P. Iva 03438870655

Figlio trentenne senza assegno e madre senza casa

Sentenza 533/2022 Tribunale Foggia

In uno con le linee guida indicate dalla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, anche i provvedimenti della Giustizia italiana hanno imboccato una strada meno permissiva, nei confronti di quei figli che si adagiano sulla certezza di un assegno di mantenimento, non cercando autonomia economica.

A nulla vale il concetto che, nel settore in cui ci si è laureati, non si trovino sbocchi lavorativi: deve intervenire una capacità personale a trovare soluzioni alternative, tali da produrre un reddito di sopravvivenza.

A “30 anni” non è più lecito percepire un assegno di mantenimento e, in conseguenza, non è neppure giustificato che la madre continui a detenere la casa familiare, perché non vi è più nessun motivo per salvaguardare l’habitat psicologico dei figli.

Dunque, leggero aumento dell’assegno alla madre, ma restituzione della casa in cui viveva la famiglia.