Sentenza 19/2020 Consiglio di Stato – Plenaria.
Nelle procedure di separazione e divorzio, quindi, possibilità di accedere direttamente al database di redditi e patrimoni del coniuge, senza autorizzazione del giudice: nel nome della Legge sulla Trasparenza, spalancate le porte degli archivi finanziari dell’Agenzia delle Entrate, costretta a fornire le notizie richieste, in quanto riguardano un’attività di interesse giudiziario.
Non solo il giudice, dunque, ma anche il privato è facultato ad accedere alle notizie, gelosamente, custodite dal Fisco.
È proprio il caso di dire che, in fase di separazione o divorzio, ci possono anche venire a contare gli spiccioli che abbiamo in tasca!