Sentenza 354/2022 Tribunale di Terni – Sez.Civile. È un nuovo orientamento, dettato dai pronunciamenti della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che ha ispirato la pubblicazione di questa sentenza, che ha ritenuta valida la richiesta della figlia minore di non convivere più con la madre, rea di aver scelto un nuovo compagno non gradito: anche dopo che questo rapporto era terminato.
Grande attenzione, quindi, alla persa conduzione di serenità familiare. Concesso, alla minore, ritrovare il pieno affetto nei confronti della madre, con i tempi che riterrà giusti.
Nel frattempo è stata affidata al padre, con modalità di particolare controllo da parte dei servizi sociali. Non ci dimentichiamo mai che “i figli sono pezzi di cuore”!