Ordinanza 35377/2022 Cassazione Civile – Sez. Seconda.
Non ci crederete, ma una lite tra vicini in riferimento all’altezza ed alla distanza dal muro di confine di una siepe, seppur in quella posizione da molti anni, ha viaggiato per ben tre gradi di giudizio, approdando infine in Cassazione, dove si è finalmente trovato il bandolo della matassa.
In Primo Grado ed Appello, era stata accolta l’istanza degli attori che chiedevano l’estirpazione di tutte le piante del vicino, albergate a ridosso del muro di confine tra le proprietà.
Dopo lungo e travagliato iter, la Corte ha stabilito che può essere usucapita la distanza dal confine, che ai sensi dell’articolo 892 c.c. non può essere inferiore ai 3 metri, mentre l’altezza degli alberi di alto fusto, non deve in nessun modo sovrastare il divisorio, allo scopo di non togliere aria, luce e visuale. Non estirpate quindi le piante, ma potate a giusta misura.
Come è vero che l’erba del vicino è sempre più verde, sempre più alta, e sempre più da presso!
