La prima sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza 20651/22 ha sancito che, non vi è alcuna espulsione per lo straniero se, il figlio nasce nel territorio Italiano in quanto, anche nei casi di immigrazione irregolare, bisogna salvaguardare i legami familiari. Nel caso in esame, il provvedimento di espulsione non aveva tenuto in considerazione la sussistenza di legami affettivi in quanto, padre di un bambino. Pertanto, secondo la Cassazione, nei confronti dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero del familiare ricongiunto, si tiene anche conto della natura e della effettività dei vincoli familiari dell’interessato, della durata del suo soggiorno nel territorio nazionale nonché dell’esistenza di legami familiari, culturali o sociali con il suo Paese d’origine.