Sentenza 21726/2021 Cassazione Penale
Continuiamo ad approfondire le differenze che intercorrono tra furto aggravato ed appropriazione indebita. Questa sentenza può aver lasciato qualcuno dubbioso ma, essendo stata pubblicata dalla Suprema Corte, deve aver fatto poi cadere ogni perplessità.
Il fatto prendeva il via dalla sottrazione di una cifra, effettuata da una cassiera di supermercato, adibita alla chiusura dei conti giornalieri ed alla consegna del contante.
Proprio questa sua qualifica l’ha sollevata dalla contestazione più pesante di furto aggravato, facendole pagare la pena solo in riferimento all’appropriazione indebita.
In buona sostanza, la circostanza che la poneva, legittimamente, a gestire le somme che ha poi sottratto, ha eliminato l’aggravante della fraudolenza e della violenza sulle cose.
La Procura Generale si era opposta al provvedimento del Tribunale, che non consentiva l’arresto della donna ma, il giudizio della Corte, ha considerato legittimo tale provvedimento, riconoscendo solo il reato di appropriazione indebita, eliminando la contestata aggravante.