Ordinanza 1482/2023 Cassazione Civile
Questo povero ex marito era stato condannato al versamento di un assegno di mantenimento, a favore della ex moglie e del figlio maggiorenne.
Accolto il suo ricorso da parte della Corte, in base agli accertamenti e prove prodotte. Si è, di fatto, dimostrato che, da un lato, la ex moglie conduceva un sistema di vita dispendioso e voluttuario, con lunghi periodi della giornata passati in palestra ed a fare shopping: dall’altro si è evidenziato che il figlio aveva rifiutato di svolgere un lavoro continuativo e remunerato nell’azienda del padre, preferendo un’attività saltuaria insieme al nuovo compagno della madre.
Una volta si diceva: “tanto paga Pantalone”. Ma in questo caso la Cassazione ha reso realmente giustizia, colpendo chi voleva sfruttare una situazione di comodo!