Sentenze 9037/2022 Tribunale Roma
Ritenuto ingiustificato e “contra legem” il licenziamento attuato da un istituto privato, nei confronti di una professoressa di lettere assunta da meno di 20 giorni.
All’origine del provvedimento non vi era, di fatto, alcun inadempimento professionale, come la difesa della scuola privata aveva tentato di fare apparire, bensì un vero e proprio atto discriminatorio di genere.
Da una telefonata attuata dal responsabile dell’Istituto con un altro docente, chiaramente manifestata la volontà di volersi liberare della nuova assunta, in seguito alla scoperta che la stessa era una trans.
Escluso il danno non patrimoniale perché, detta notizia, era stata diffusa dalla stessa interessata: ma riconosciuto il risarcimento per il mancato pagamento delle mensilità spettanti, per un ammontare di circa €11.000.