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Sanzioni amministrative previste dal codice della strada

Normativa vigente

L’applicazione delle Sanzioni Amministrative Accessorie, previste dal Codice della Strada, segue in maniera automatica ed obbligatoria all’accertamento della violazione.
La funzionalità principale è quella dissuasiva, più che repressiva o riparatoria, ed è necessario che il verbalizzante faccia menzione delle sanzioni applicate nel verbale di contestazione: può sussistere anche un cumulo di più sanzioni inflitte contemporaneamente.
Il provvedimento più corposo è quello del Sequestro e Confisca del veicolo: tale provvedimento spiana la via all’espropriazione per opera della Pubblica Amministrazione che, in conseguenza, acquista la piena disponibilità del bene.
La funzione è preventivo repressiva ed il custode che circola o fa circolare il mezzo sottoposto a sequestro, è punito con sanzione da €2.000 ad €8.000 e con conseguenziale revoca della patente di guida.
Vi è poi il Fermo Amministrativo, che consiste nella privazione temporanea della disponibilità del veicolo: la Sospensione della Patente è una sanzione a cui può essere assoggettato solo l’effettivo trasgressore, (le cui generalità devono essere immediatamente evidenziate), ed a cui può seguire la revoca definitiva della stessa.