Ordinanza 31289/2022 Cassazione Civile – Sez. Sesta
Questo pronunciamento della Cassazione, chiarisce quale debba essere la giusta scelta del giudice, in corso di valutazione dei danni causati da un sinistro stradale, laddove ci sia discrepanza tra il referto del Pronto Soccorso e le successive testimonianze rese in udienza. La prevalenza dell’atto stilato da un medico, nella sua qualità di Pubblico Ufficiale, non può essere sconfessata da nessuna circostanza contraria, portata in udienza dal danneggiato, a mezzo di testimonianze giurate.
Il referto può solo fotografare i danni fisici riportati nel sinistro e, certamente, non può pronunciarsi sull’an dello stesso. Per quanto riguarda i traumi subiti, fa fede contro ogni altra contraria istanza. Un freno, dunque, a testimonianze un po’ troppo compiacenti.