NO AI DOMICILIARI PER LO SPACCIATORE CON FIGLIO MINORE E MOGLIE IN CARCERE.
La terza sezione penale della Corte di Cassazione con sentenza 28441/21 ha negato la sostituzione della pena detentiva con la misura alternativa degli arresti domiciliari, per lo spacciatore che ha un figlio minore e la moglie in carcere in quanto, vi è la familiarità con i reati più gravi nonché l’inclinazione alla recidività. Nel caso…