Il manager che ruba i file riservati dall’azienda in cui lavora e li porta al nuovo datore che gli affida un ruolo di primo piano compie tre reati in un colpo solo.
E’ quanto emerge dalla sentenza 3000/21, pubblicata il 25 gennaio dalla quinta sezione penale della Cassazione. Viene stabilito infatti che, da una parte, scatta il concorso formale fra appropriazione indebita e rivelazione dei segreti industriali quando le informazioni trafugate hanno un intrinseco valore economico e dall’altro, può configurarsi l’accesso abusivo al sistema informatico se i…