GARANTE PRIVACY: nessuna condanna per l’agente investigativo che pedina la ex di un cliente geloso.
La terza sezione penale della Corte di Cassazione con sentenza 2243/22, in virtù delle modiche apportate al codice pravicy D.L. 196/200 mediante il Regolamento UE 679/2016 (General Data Protection Regulation), ha sancito che, l’agente privato non può essere condannato per violazione della privacy anche se spia la ex moglie di un cliente, addirittura posizionando un…