Stalker incastrato dalle riprese fatte dalla vittima.
Lo ha stabilito la quinta sezione penale della Cassazione che con la sentenza 41020/21, depositata l’11 novembre ha ritenuto prove documentali legittimamente utilizzabili nel processo penale le riprese video girate dalla persona offesa. Nel caso di specie, un uomo era stato condannato dalla Corte d’Appello per il reato di atti persecutori; lo stesso però, facendo…