Responsabilità della casa farmaceutica: solo se sono medici ausiliari a testare il prodotto.
La casa farmaceutica che abbia promosso, mediante la fornitura di un farmaco, una sperimentazione clinica, eseguita da una struttura sanitaria a mezzo dei propri medici, può essere chiamata a rispondere a titolo contrattuale dei danni sofferti dai soggetti cui sia stato somministrato il farmaco, a causa di un errore dei medici “sperimentatori”. Lo ha sancito…