LA DIPENDENTE “CURVY” ALLA RISCOSSA OTTIENE GIUSTIZIA
Ordinanza 1124/2024 Cassazione Lavoro Con questa ordinanza, la Suprema Corte ha sentenziato che costituiscono reato di “mobbing“, le manifestazioni vessatorie del superiore gerarchico nei confronti di una dipendente, con specifico riferimento al suo aspetto fisico. Nel caso osservato, il giudice di merito aveva accertato che all’inizio dell’attività lavorativa, le fu imposta una dieta ipoglicemica, affinché…