Colloquio vittima-estorsore considerata prova documentale e non un’intercettazione.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 12347/21 pubblicata il 31 marzo dalla seconda sezione penale. I Supremi Giudici hanno dichiarato inammissibile il ricorso dell’imputato, condannato per tentata estorsione aggravata a 3 anni di carcere e 500 euro di multa, respingendo la lamentela del ricorrente in merito all’inutilizzabilità della registrazione in quanto non…