Vincita in un casinò in altro Paese Ue: non tassabile come “reddito diverso”.
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate contro un contribuente a cui veniva contestata l’omessa dichiarazione di un “reddito diverso”. Lo ha stabilito la quinta sezione civile della Cassazione che, con l’ordinanza 13038/21. Per la Suprema corte il ricorso è infondato. Al riguardo, si legge nell’ordinanza che “l’articolo 67 del…