Avvocato Simone Labonia - Cassazionista |    via F. Gaeta, 7 84129 - Salerno (SA) | C.f. LBNSMN73D01F839T | P. Iva 03438870655

Termine per impugnazione dei risultati elettorali

Sentenza 515/2021 TAR Calabria.

L’Italia è ormai, da anni, quasi sempre in periodo di elezioni, politiche o amministrative che si voglia.

Anche mentre scriviamo è in corso lo spulcio dei risultati dei rinnovi per le Regioni Lazio e Lombardia: chi perde, spesso, grida allo scandalo per avvenuti brogli.

Nella sentenza presa in esame, il TAR si è pronunciato sul ricorso per l’esistenza di tali brogli nelle votazioni amministrative calabresi, attuati a mezzo duplicazioni di tessere elettorali, rilasciate a persone che, al contrario, avevano dichiarato di non aver votato né, tantomeno di aver chiesto alcun duplicato di tessera.

Veniva contestata anche la nomina irregolare di alcuni presidenti di seggio, che indebitamente avrebbero sostituito gli originali nominati.

Si chiedeva, dunque, che il termine di 30 giorni per impugnare il risultato delle elezioni, decorresse dal momento della “notitia criminis”, ufficializzata dagli arresti domiciliari di alcuni accusati.

Il TAR ha risposto in maniera inequivocabile che, detto termine, deve decorrere dal momento della proclamazione dei risultati e non può mai slittare in avanti, per nessun motivo.

Rigettata, quindi, la richiesta di annullamento dei risultati, anche solo per le sezioni contestate, essendo stato superato il termine perentorio per attivare la procedura.